RNA

Cosé l'RNA?
L'acido ribonucleico (RNA è un polimero organico che ha come monomeri 4 diversi ribonucleotidi.
Le molecole di RNA differiscono da quelle di DNA perché:
Quanti tipi di RNA esistono?
Vi sono tre tipi di RNA comuni a tutti gli organismi cellulari:
L'acido ribonucleico (RNA è un polimero organico che ha come monomeri 4 diversi ribonucleotidi.
Le molecole di RNA differiscono da quelle di DNA perché:
- contengono lo zucchero ribosio (con un gruppo OH legato al carbonio 2') anziché il deossiribosio (da qui il nome)
- una delle basi, la timina (T), è sostituita dall'uracile (U). In questo caso è l'uracile a legarsi all'adenina,
- la guanina si lega sempre alla citosina;
- sono di solito a singolo filamento, anziché a filamento doppio
- Un'altra differenza tra DNA e RNA è che mentre il DNA esegue essenzialmente una funzione (quella di contenere l'informazione), vedremo che ci sono specie differenti di RNA nella cellula, che eseguono funzioni differenti.
Quanti tipi di RNA esistono?
Vi sono tre tipi di RNA comuni a tutti gli organismi cellulari:
- mRNA (messaggero) che contiene l'informazione per la sintesi delle proteine;(circa 5% del totale)
- rRNA (RNA ribosomiale), che entra nella struttura dei ribosomi; (circa 75% del totale
- tRNA (RNA transfer) necessario per la traduzione nei ribosomi. ( circa 20% del totale
RNA Messaggero e Tascrizione.

Come si forma e quali sono le caratteristiche dell’RNA messaggero?
Avviene mediante la trascrizione
Cos'è la trascrizione?
La trascrizione è il processo mediante il quale l'informazione genetica contenuta nei geni che specificano la sintesi di proteine, cioè nei geni strutturali, viene trascritta in un filamento di RNA messaggero.
La trascrizione viene operata da un apparato sintetizzatore, denominato RNA-polimerasi, il quale si comporta in modo simile all'apparato che duplica il DNA.
La trascrizione non è semplice copiatura poiché implica la sostituzione della Timina (sigla T) con l'Uracile (sigla U), pertanto una sequenza, poniamo ATC GCT CGA, risulta trascritta nelle triplette complementari UAG CGA GCU.
Avviene mediante la trascrizione
Cos'è la trascrizione?
La trascrizione è il processo mediante il quale l'informazione genetica contenuta nei geni che specificano la sintesi di proteine, cioè nei geni strutturali, viene trascritta in un filamento di RNA messaggero.
La trascrizione viene operata da un apparato sintetizzatore, denominato RNA-polimerasi, il quale si comporta in modo simile all'apparato che duplica il DNA.
La trascrizione non è semplice copiatura poiché implica la sostituzione della Timina (sigla T) con l'Uracile (sigla U), pertanto una sequenza, poniamo ATC GCT CGA, risulta trascritta nelle triplette complementari UAG CGA GCU.
Cos'é l'RNA Trasfer?

È l’RNA di trasporto (transfer), così chiamato perché porta legati a sé gli amminoacidi necessari alla sintesi. Le cellule contengono più di 20 diverse molecole di tRNA, almeno una per ciascuno dei diversi amminoacidi.
Una volta legato l'amminoacido RNAt lo rende disponibile presso il ribosoma dove avviene la sintesi proteica.
Cos'é l'RNA ribosomiale?
I ribosomi sono costituiti da due subunità:
- una subunità grande avente almeno 34 proteine e due molecole di RNA,
- una subunità piccola contenente almeno 21 proteine ed un RNA .
Come avviene la traduzione del messaggio genetico?
La traduzione è il processo di sintesi proteica, effettuata dai ribosomi, ,mediante il quale diversi aminoacidi vengono uniti per formare una nuova proteina, seguendo le istruzioni contenute in un filamento di RNA messaggero.
Poiché tale filamento si forma su stampo del DNA, in realtà è questo acido nucleico a presiedere alla sintesi proteica.
Questo processo prende il nome di traduzione e coinvolge un terzo tipo di molecola di RNA, chiamata RNA transfer (tRNA), che da una parte porta una tripletta di nucleotidi e dall’altra un aminoacido specifico, corrispondente alla tripletta.
Gli aminoacidi portati dal tRNA nella sequenza specificata dall’mRNA vengono, quindi, legati l’uno all’altro sul ribosoma, a formare una nuova catena polipeptidica.
CODICE GENETICO.

Qual'é il linguaggio del messaggio genetico trasmesso?
Numerosi esperimenti hanno verificato che il meccanismo attraverso il quale il DNA invia le istruzioni per la costruzione dei polipeptidi è costituito da un codice a triplette.
Il codice genetico consiste quindi in in 3 lettere chiamate e codoni, costituite dalla sequenza di tre nucleotidi (ad esempio ACU, CAG, UUU), ognuna delle quali è associata ad un particolare amminoacido. Ad esempio la timina ripetuta in una serie di tre (UUU) codifica la fenilalanina. Poiché esistono 64 triplette possibili e solo 20 amminoacidi, il codice genetico è detto ridondante (o degenere): alcuni amminoacidi possono infatti essere codificati da più triplette diverse. Non è invece vero il contrario: ad ogni tripletta corrisponderà un solo amminoacido (senza possibilità di ambiguità). Esistono infine tre triplette che non codificano alcun amminoacido, ma rappresentano codoni di stop , ovvero indicano il punto in cui, all'interno del gene, termina la sequenza che codifica la proteina corrispondente: si tratta dei codoni UAA, UGA e UAG.
Numerosi esperimenti hanno verificato che il meccanismo attraverso il quale il DNA invia le istruzioni per la costruzione dei polipeptidi è costituito da un codice a triplette.
Il codice genetico consiste quindi in in 3 lettere chiamate e codoni, costituite dalla sequenza di tre nucleotidi (ad esempio ACU, CAG, UUU), ognuna delle quali è associata ad un particolare amminoacido. Ad esempio la timina ripetuta in una serie di tre (UUU) codifica la fenilalanina. Poiché esistono 64 triplette possibili e solo 20 amminoacidi, il codice genetico è detto ridondante (o degenere): alcuni amminoacidi possono infatti essere codificati da più triplette diverse. Non è invece vero il contrario: ad ogni tripletta corrisponderà un solo amminoacido (senza possibilità di ambiguità). Esistono infine tre triplette che non codificano alcun amminoacido, ma rappresentano codoni di stop , ovvero indicano il punto in cui, all'interno del gene, termina la sequenza che codifica la proteina corrispondente: si tratta dei codoni UAA, UGA e UAG.