LE POLVERI SOTTILI PM10
Quali sono le pià importanti fonti naturali e antropiche di Polveri?
1) Le più importanti sorgenti naturali sono:aerosol marino (sali, ...), suolo risollevato e trasportato dal vento aerosol biogenico (spore, pollini, frammenti vegetali, ...) emissioni vulcaniche ,incendi boschivi
2) Le più rilevanti sorgenti antropiche sono:
Emissioni da traffico veicolare.Combustione di carbone ed oli(centrali termoelettriche, riscaldamento civile,combustione di legno , di rifiuti; processi industriali (cementifici, fonderie,miniere, ...) combustione di residui agricoli
Come si possono ulteriormente dividere in base al diametro?
Le polveri PM 10 sono comunque costituite per circa il 60% dalla frazione più sottile denominata PM2,5. Quanto minori sono le dimensione delle particelle, tanto maggiore è la loro capacità di penetrare nei polmoni e di produrre effetti dannosi sulla salute umana. Per questo motivo le polveri PM 10 e PM 2,5 presentano un interesse sanitario sicuramente rilenante.
Cosa differenzia PM10 e PM2,5?
Nonostante tra PM10 e PM2,5 vi sia una certa sovrapposizione dimensionale è possibile la seguente distinzione:
Le polveri PM 10 sono denominate anche polveri inalabili, in quanto sono in grado di penetrare nel tratto superiore dell'apparato respiratorio (dal naso alla laringe).
Le polveri PM 2,5 sono invece denominate polveri respirabili in quanto sono in grado di penetrare nel tratto inferiore dell'apparato respiratorio (dalla trachea sino agli alveoli polmonari).
A causa delle ridotte dimensioni, una volta emesse le polveri restano sospese nell'atmosfera; le Polveri PM10 fino a circa 12
ore, le polveri di diametro inferiore anche fino ad un mese. Per tale motivo le polveri per la loro composizione e per ciò che trasportano sono pericolose per la salute dell'uomo.
Quali sono in città le pricipali cause della loro emissione?
Le fonti urbane di emissione delle polveri PM 10 sono principalmente: i trasporti su gomma Tutti imezzi di trasporto emettono polveri fini. In ogni caso i veicoli diesel, sia leggeri sia pesanti,emettono un quantitativo di polveri, per km percorso, maggiore rispetto ai veicoli a benzina,riconosciuti comunque responsabili della produzione di piccole quantità di questo inquinante.
Leemissioni sono in parte attribuibili anche all'usura di freni e pneumatici e al risollevamento dipolvere presente sullacarreggiata. gli impianti di riscaldamento civili. Possono emettere polveri in particolare gli impianti alimentati a
gasolio, olio combustibile, carbone o legname. Sembrano invece trascurabili le emissioni di polveridagli impianti alimentati a
metano
Sono invece sempre meno presenti, all'interno delle aree urbane, fonti di inquinamento industriali.
Gli inquinanti emessi da camini di altezza elevata possono tuttavia essere trasportati dagli agentimeteorologici anche su grandi distanze.
In generale quali sono gli effetti sulla salute?
Gli elevati livelli di PM10 possono incrementare il numero e la gravita degli attacchi di asma,causare od aggravare bronchiti
ed altre malattie dei polmoni e ridurre la capacità dell'organismo dicombattere le infezioni. Le persone maggiormente vulnerabili sono i bambini, gli anziani e chiunque svolga intensa attività fìsica all'aperto, nonché le persone sofferenti di asma e bronchiti.
Quali sono gli effetti sulla salute delle due tipologie di polveri.?
Sono inalabili sia le PM-2,5 che le PM-10. Queste particelle possono accumularsi nei tratti del sistema respiratorio e sono associate a numerosi effetti.
L'esposizione alle particelle più grandi è associata principalmente all'aggravamento di patologie esistenti, come ad esempio l'asma. Le particelle fini sono più strettamente correlate con l'aumentodelle ospedalizzazioni, dei ricoveri e delle emergenze da pronto soccorso per affezioni del cuore,dei polmoni, sintomi afferenti all'apparato respiratorio, diminuzione delle funzionalità polmonari.
Le fasce di popolazione più sensibili, quali gli anziani, sono maggiormente esposte a questi sintomi,oltre che a patologie di tipo cardiopolmonare e all'asma. La pericolosità delle polveri è dovuta alfatto che possono penetrare in
profondità nell'apparato respiratorio e che sono veicolanti di sostanze che possono essere molto tossiche.
1) Le più importanti sorgenti naturali sono:aerosol marino (sali, ...), suolo risollevato e trasportato dal vento aerosol biogenico (spore, pollini, frammenti vegetali, ...) emissioni vulcaniche ,incendi boschivi
2) Le più rilevanti sorgenti antropiche sono:
Emissioni da traffico veicolare.Combustione di carbone ed oli(centrali termoelettriche, riscaldamento civile,combustione di legno , di rifiuti; processi industriali (cementifici, fonderie,miniere, ...) combustione di residui agricoli
Come si possono ulteriormente dividere in base al diametro?
Le polveri PM 10 sono comunque costituite per circa il 60% dalla frazione più sottile denominata PM2,5. Quanto minori sono le dimensione delle particelle, tanto maggiore è la loro capacità di penetrare nei polmoni e di produrre effetti dannosi sulla salute umana. Per questo motivo le polveri PM 10 e PM 2,5 presentano un interesse sanitario sicuramente rilenante.
Cosa differenzia PM10 e PM2,5?
Nonostante tra PM10 e PM2,5 vi sia una certa sovrapposizione dimensionale è possibile la seguente distinzione:
Le polveri PM 10 sono denominate anche polveri inalabili, in quanto sono in grado di penetrare nel tratto superiore dell'apparato respiratorio (dal naso alla laringe).
Le polveri PM 2,5 sono invece denominate polveri respirabili in quanto sono in grado di penetrare nel tratto inferiore dell'apparato respiratorio (dalla trachea sino agli alveoli polmonari).
A causa delle ridotte dimensioni, una volta emesse le polveri restano sospese nell'atmosfera; le Polveri PM10 fino a circa 12
ore, le polveri di diametro inferiore anche fino ad un mese. Per tale motivo le polveri per la loro composizione e per ciò che trasportano sono pericolose per la salute dell'uomo.
Quali sono in città le pricipali cause della loro emissione?
Le fonti urbane di emissione delle polveri PM 10 sono principalmente: i trasporti su gomma Tutti imezzi di trasporto emettono polveri fini. In ogni caso i veicoli diesel, sia leggeri sia pesanti,emettono un quantitativo di polveri, per km percorso, maggiore rispetto ai veicoli a benzina,riconosciuti comunque responsabili della produzione di piccole quantità di questo inquinante.
Leemissioni sono in parte attribuibili anche all'usura di freni e pneumatici e al risollevamento dipolvere presente sullacarreggiata. gli impianti di riscaldamento civili. Possono emettere polveri in particolare gli impianti alimentati a
gasolio, olio combustibile, carbone o legname. Sembrano invece trascurabili le emissioni di polveridagli impianti alimentati a
metano
Sono invece sempre meno presenti, all'interno delle aree urbane, fonti di inquinamento industriali.
Gli inquinanti emessi da camini di altezza elevata possono tuttavia essere trasportati dagli agentimeteorologici anche su grandi distanze.
In generale quali sono gli effetti sulla salute?
Gli elevati livelli di PM10 possono incrementare il numero e la gravita degli attacchi di asma,causare od aggravare bronchiti
ed altre malattie dei polmoni e ridurre la capacità dell'organismo dicombattere le infezioni. Le persone maggiormente vulnerabili sono i bambini, gli anziani e chiunque svolga intensa attività fìsica all'aperto, nonché le persone sofferenti di asma e bronchiti.
Quali sono gli effetti sulla salute delle due tipologie di polveri.?
Sono inalabili sia le PM-2,5 che le PM-10. Queste particelle possono accumularsi nei tratti del sistema respiratorio e sono associate a numerosi effetti.
L'esposizione alle particelle più grandi è associata principalmente all'aggravamento di patologie esistenti, come ad esempio l'asma. Le particelle fini sono più strettamente correlate con l'aumentodelle ospedalizzazioni, dei ricoveri e delle emergenze da pronto soccorso per affezioni del cuore,dei polmoni, sintomi afferenti all'apparato respiratorio, diminuzione delle funzionalità polmonari.
Le fasce di popolazione più sensibili, quali gli anziani, sono maggiormente esposte a questi sintomi,oltre che a patologie di tipo cardiopolmonare e all'asma. La pericolosità delle polveri è dovuta alfatto che possono penetrare in
profondità nell'apparato respiratorio e che sono veicolanti di sostanze che possono essere molto tossiche.